Articolo del capogruppo nel notiziario di dicembre 2022

La campagna elettorale per le amministrative del prossimo anno è iniziata e ben si vede nei tentativi
di appariscenza di qualche consigliere comunale con la presentazione di mozioni “improbabili”.
Quando nel 2011 decisi di partecipare attivamente alla vita politica del nostro Comune, aderii ad un progetto che aveva fra gli slogan che ho più condiviso il “non siamo tutti uguali”. Ricordo che una
delle cose che più abbiamo giustamente contestato all’Amministrazione Prandelli uscente fu il fatto di aver portato in adozione il PGT a fine mandato in quanto è uno strumento che detta le linee
programmatiche territoriali per i futuri 5 anni e farlo a fine mandato significa vincolare la nuova amministrazione, a meno di obbligarla ad intervenire con una variante impegnando risorse importanti per correggerlo in funzione delle proprie linee programmatiche. Il significato politico di un’operazione di questo tipo è “se veniamo rieletti manteniamo fede alle promesse fatte” e chi lo fa non può certo continuare a poter dire “non siamo tutti uguali”. Ebbene, l’Amministrazione in carica, con le elezioni amministrative alle porte, sta procedendo ad una variante al PGT, lascio a Voi le
riflessioni in merito. Ci sono due importanti operazioni sul territorio che stanno animando il dibattito cittadino: ex cinema Astra e comparto ex Archetti. In consiglio comunale ho votato contro
l’operazione ex cinema Astra in quanto valuto positivamente l’opportunità colta
dall’Amministrazione per riportare ad Ospitaletto servizi dell’ASST, ma ritengo il come si fanno le cose ancora più importante del cosa si fa.

Non mi convicono l’impostazione progettuale ed il quadro economico; non mi convince la sostenibilità dell’operazione basata sulla seconda farmacia comunale; avrei colto l’occasione per ricavare uno spazio pubblico aggregativo, civico e
polifunzionale per manifestazioni di una certa dimensione (ad oggi l’unico spazio adeguato per eventi di un certo rilievo è il teatro Agorà dell’Oratorio). Nel comparto ex Archetti condivido le preoccupazioni dei residenti vicini alla zona d’intervento e condivido la necessità di mettere in
campo tutte le misure mitigative possibili. Sono un po’ scettico sulle iniziative di comitati che si attivano ora chiedendo, a pochi mesi dalle elezioni amministrative, lo stralcio di una previsione che è stata approvata nel 2014.

E’ un’operazione di rigenerazione urbana e di recupero di un’area dismessa condivisibile, ripeto, mettendo in campo tutte le misure mitigative necessarie nel progetto esecutivo. Auguro a tutti un Sereno Natale.


Giuseppe Antonini

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